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OPERA, ed anche (ma oggi riserbato o alla poesia o a uno special significato che noteremo) OPRA ed altresì, ma solo poeticam$., OVRA.
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OPERA, ed anche (ma oggi riserbato o alla poesia o a uno special significato che noteremo) OPRA ed altresì, ma solo poeticam., OVRA.
Definiz: Sost. femm. L'effetto di un'attività intelligente rivolta a un dato fine. E in più determinato senso, Operazione, Azione, Atto.
Dal lat. opera. –
Esempio: Dant. Parad. 7: Ma perchè l'ovra è tanto più gradita Dell'operante, quanto più appresenta Della bontà del cuore ond'è uscita, La divina bontà ec.
Esempio: E Dant. Parad. 11: D'amendue Si dice l'un pregiando, qual ch'uom prende, Perchè ad un fine fur l'opere sue.
Esempio: E Dant. Conv. 226: Siccome sorella è detta quella femmina che da uno medesimo generante è generata; così puote l'uomo dire sorella quell'opera che da uno medesimo operante è operata.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 189: Avvedendosi egli, come santo, che questa era opera del diavolo, disse in sè medesimo ec.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 309: Credendosi con quelle medesime opere sodisfare alla moglie, che egli faceva agli studj,... cercò d'avere bella e giovane donna per moglie.
Esempio: E Bocc. Decam. 7, 147: Assai ben conoscendo questa dovere essere stata opera dello scolare, s'incominciò a rammaricare d'avere altrui offeso.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 24: Migliore opera è quella che è condotta a perfezione da miglior potenza. E dove uno scambievolmente comanda e l'altro ubbidisce, quivi apparisce qualche opera.
Esempio: Tass. Lett. 2, 35: Alcuni, oltre l'operazion che passa ed è di brevissima durata, vogliono lasciar dopo sè alcuna opera stabile.
Esempio: Chiabr. Rim. 2, 432: Le barbe canute in sulla panca Siedono a scranna esaminando l'opre Dell'eccelse corone.
Esempio: Bart. D. Giapp. 3, 32: Or questi, in tornarglisi spesso alla mente quanto aveva fatto d'opere e patito di penitenze in riverenza de gl'idoli, mentre era infedele, non potea ec.
Esempio: Segner. Mann. magg. 2, 5: La grazia concomitante è quella la quale poi ti accompagna di mano in mano alla perfezione dell'opera.
Esempio: Metast. Dramm. 5, 320: In ogni incontro Mostratevi con l'opre Degni di questo nome.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 407: E se volle trovare un'occupazione per l'indomani, un'opera fattibile, dovette pensare che ec.
Esempio: E Manz. Prom. Spos. 430: Che il mondo gridi da tanto tempo contro di voi, che mille e mille voci detestino le vostre opere..., che gloria.... ne viene a Dio?
Esempio: Guast. Scritt. Art. 38: Donde avviene che la vista degli egregi fatti non sveglia un palpito nel cuore di quel popolo che un tempo piangeva, fremeva, sorgeva grande nei concetti e nelle opere?
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 494: Tutte (le pecchie), sì come in esercito vivono, e così in diverse ore dormono, e l'opera fanno parimente.
Esempio: Vallisn. Op. 2, 137: Molti (vermi) s'abbracciavano, e così abbracciati nuotavano, come se avessero.... atteso all'opera della generazione.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 187: Miracolo non è altro, che fare opera sopra natura; opera, che natura non possa fare.
Esempio: Dant. Purg. 30: Non pur per ovra delle ruote magne, Che drizzan ciascun seme ad alcun fine,.... Ma per larghezza ec.
Esempio: E Dant. Parad. 26: Opera naturale è ch'uom favella; Ma, così o così, natura lascia Poi fare a voi secondo che v'abbella.
Esempio: E Dant. Conv. 196: Per la natura terza, cioè delle piante, ha l'uomo amore a certo cibo...; e quel cotale cibo fa l'opera di questa natura perfettissima; e l'altro non così, ma falla imperfetta.
Esempio: Gell. Poes. 472: Ne lo stracciarli (certi lavori) Si guasta tutta l'opera de l'ago.
Esempio: Domen. Plin. 54: È ancora opera molto maravigliosa della natura, che 'l rame e 'l piombo quando sono in massa vanno a fondo, e fatti in piastra stanno a galla.
Esempio: Segner. Mann. magg. 15, 5: Le opere della carne che sono i vizj, non sono frutti; frutti sono le opere dello spirito, che son le virtù.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 127: Quest'opera (l'agghiacciamento dell'acqua), quantunque ella s'abbia tutto giorno davanti agli occhi, ha nondimeno dato in ogni tempo, al pari dell'altre più nascoste e più rare, ampia materia di sottilissime speculazioni agl'ingegni degli uomini.
Esempio: Metast. Dramm. 3, 156: Ah, voglia il cielo che un'opra sia del caso.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 82: A un'isoletta, Ch'era in mezzo del fiume, approda e resta: Nè saprei dir se il caso ivi la getta, O se forse del ciel opra fu questa.
Esempio: Leopard. Epist. 1, 28: Il suo favorevole giudizio sarà certamente opera della sua gentilezza, non del mio merito.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 2, 96: Può ora proseguir l'opera degli istinti la libera volontà da sè medesima, senza gli stimoli e gli aiuti che riceve l'uomo dalla società co' suoi simili?
Esempio: Manz. Poes. M. 370: Ma la fragranza de' castalj fiori Che fanno l'opra de l'ingegno eterna, Eufrosine le diede.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 315: Non solamente ne' libri che spettano all'educare, ma in tutte le opere dell'arte, non mai si offrono esemplari che offuschino il lettore con la soverchia bellezza.
Esempio: Guast. Rapp. El. 147: Le lingue non sono opera del caso: il popolo che le fa, sente ciò che gli è di bisogno, e vi provvede.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 111: Il più durevole monumento se lo era innalzato Domenico Giuntalodi con le opere dell'ingegno.
Esempio: Card. Poes. 911: Bice china al telaio seguia cheta l'opra de l'ago.
Definiz: § III. E in locuzioni nelle quali l'attività esteriore sia espressamente contrapposta al pensiero, od anche a proposito, intenzione, e simili. –
Esempio: Cavalc. Med. Cuor. 243: Cresce il diletto nel mal pensare, e poi viene l'uomo in consentimento, e poi in opera.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 224: Non vogliate fare secondo l'opere loro; chè dicono parole, ma non fanno i fatti.
Esempio: Petr. Rim. F. 120: Questa (donna) in penseri, in opre ed in parole,... Sempre inanzi mi fu leggiadra altera.
Esempio: Pulc. Luc. Ciriff. Calv. 1, 28: Io feci.... voti Vedova sempre star, celibe e casta; Ma il voto senza l'opera non basta.
Esempio: Poliz. Pros. 71: Io pagherò coll'animo, non potendo colla opera.
Esempio: Savonar. Pred. 17: Se io voglio vedere la sapienzia di uno uomo, io guardo alle opere di fuori.
Esempio: E Savonar. Pred. appr.: Alle opere dunque di fuori si conosce la virtù dentro.
Esempio: Tass. Gerus. S. 11, 18: Così in parte al ristoro e in parte questo Giorno si diede a l'opre ed al pensiero.
Esempio: Martin. T. N. 6, 184: Figliuolini miei, non amiamo in parole e colla lingua, ma coll'opera e con verità.
Esempio: Leopard. Poes. 46: Anime prodi.... al vostro sangue è scherno E d'opra e di parola Ogni valor.
Esempio: Giobert. Rinnov. Proem. 2: Mi credetti tanto più obbligato a questa riserva, quanto che ricordandomi come Massimo di Azeglio, non contento a biasimare la mia amministrazione prima di vederne le opere, con un discorso a stampa la fulminasse, mi sarebbe paruto ec.
Esempio: Manz. Poes. 54: Chi tenzona con le cose, e deve Ciò ch'egli agogna conseguir con l'opra, Quei conosce i momenti.
Esempio: Tomm. Evang. Not. 258 Not.: Chi ha fede senz'opere, è albero con foglie senza frutto.
Definiz: § IV. E con qualche aggiunto o compimento che ne specifichi il carattere e il valore morale. –
Esempio: Dant. Inf. 25: Cessar le sue (di Caco) opere biece Sotto la mazza d'Ercole.
Esempio: E Dant. Conv. 69: Salva qui la via.... del debito onorare e magnificare, la quale passare non si può, sanza fare menzione dell'opere virtuose o delle dignitadi virtuosamente acquistate.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 3, 93: Quello confortatore delle scellerate opere mai non sarebbe venuto per nostro compagno allo assedio di Troia.
Esempio: Strat. Mor. S. Greg. 2, 199 t.: Il gittare le vecchie penne si è lasciare stare le invecchiate usanze dell'opere malvagie.
Esempio: Med. Lucr. Laud. 15: Dirizzi nostre opere torte.
Esempio: Imit. Crist. 12: Non ti insuperbire delle buone opere, perocchè altri sono i giudicj di Dio ed altri quelli degli uomini.
Esempio: Machiav. Stor. Ded. 149: In tutte le mie narrazioni io non ho mai voluto una disonesta opera con una onesta cagione ricuoprire, nè una lodevole opera come fatta a un contrario fine oscurare.
Esempio: Cas. Pros. 3, 331: Non si dee motteggiare nelle cose gravi e meno nelle vituperose opere.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 174: Un bambino che muore subito che egli è battezzato va al paradiso; il quale è suo solamente per esser figliuolo di Dio, e non per alcun suo merito, non avendo egli fatto mai opera alcuna meritoria.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 7: Non più, disse Cristofano; ti parrà che noi facciamo opere da cristiani.
Esempio: Grazz. Comm. 61: Trovagli da scaldarsi, se tu vuoi fare un'opera pia, acciocchè ei si riabbia un poco.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 425: Oh! cotesta sarebb'una buon'opera.
Esempio: Tass. Gerus. S. 2, 9: O fu di man fedele opra furtiva, O pur il ciel qui sua potenza adopra.
Esempio: Lipp. Malm. 6, 13: Le serpi sono ogni opera ribalda, Ch'ella ci fa, ec.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 2, 4: Mira che bell'opra adempi quando tu ricuperi il prossimo da quella servitù diabolica in cui si trova!
Esempio: Lambr. Elog. 150: A coloro che riempiono di buone o belle opere la vita di quaggiù par che Iddio venga bel bello sciogliendo i vincoli che ci legano alla terra.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 290: Ora vedo che sei un galantuomo: questa è un'opera buona, dare un letto a un buon figliuolo.
Esempio: Tomm. Diz. estet. 963: Sicuri che ogni nobile desiderio, nonchè ogni opera degna, per impotente che paia, mai nel grand'ordine delle cose non cade infecondo.
Definiz: § V. E in particolare nel linguaggio teologico, con gli aggiunti di Morta opera morta e di Viva opera viva, che si dichiarano a' lor luoghi. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. 2, 238: Allora sono l'opere tue da bene, che sono vive, e sono di merito.... Ma essendo in peccato mortale, tutte l'opere vostre sono morte; e però è detto peccato mortale, che uccide l'anima, e la cosa morta non può dare opere vive.
Esempio: Gell. Capr. Bott. 12: Cagionata in te da la buona fede (senza la quale tutte l'opere vostre son morte) egli è ec.
Esempio: Tomm. Evang. Not. 381 Not.: Misticamente simboleggia il popolo infedele che in opere morte si dilettava; e con durezza di pensieri e di passioni, quasi con pietre, batteva sè stesso.
Definiz: § VI. Pure con aggiunti determinanti il carattere pratico, così dell'effetto dell'azione, come dell'azione stessa, in relazione con la vita civile o con la società. –
Esempio: Cavalc. Pungil. 271: È peccato lavorare le feste opere servili e mondane.
Esempio: Biring. Pirotecn. 16: Del quale (ferro) facilmente far se ne può qual si volgi (vogli) opera fabrile, non altrimenti che se proprio fusse argento o altro metallo più trattabile.
Esempio: Segn. B. Polit. volg. 394: Tutte quelle arti si debbono chiamar vili, che fanno il corpo peggio disposto; e debbonsi chiamar opere meccaniche, imperocchè elle tengono occupato e basso il discorso.
Esempio: Car. Arist. Rett. 53: In Lacedemonia il notrir de' capelli.... era segno di libertà, non essendo facile a uno in capelli far opera servile.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 69: Questo veramente si aspetta non alla opera di tutti gli edifizj,... ma a una certa particolare parte della città, della quale tratteremo.... quando membro per membro tratteremo di simili opere pubbliche.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 380: Applico questi principj alla nostra economia rurale, all'opera agricola dei poggi toscani.
Esempio: E Capp. Scritt. 1, 384: Non è che l'opera agraria, a confronto d'altri luoghi, sia male ricompensata.
Esempio: Guast. Rapp. El. 156: Non occorre qui spiegare la parola, che vorrebbe lungo discorso: dirò solo, che la miglior difesa sta nelle opere sue pubbliche.
Definiz: § VII. Si usa con un compimento, sia nominale sia verbale, retto dalla prep. Di, che serve a specificarne il carattere e la natura; come Opera di virtù, opera di volontà, opera d'ingegno, opera di carità, opera di mano, e simili. –
Esempio: Pallad. Agric. 13: In ogni opera d'innestare, di potare o di ricidere, usa taglienti e duri ferri.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 2, 140: I popoli di Fiandra vivono di opere di mano.
Esempio: Bandell. Novell. 1, 47: Io non debbo mai ne l'opere virtuose di liberalità tener chiuse le mani.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 7, 3: Dio non vuole che l'uomo fermisi punto, per dir così, su la soglia della sua conversione...; ma vuol che tosto passi ad esercitarsi in opere di pietà, di profitto, di perfezione.
Esempio: Nell. Iac. Serv. padr. 1, 7: Son seco.... in un altro impegno un po' più difficile. D. E qual è? S. Di far mandar via la detta serva. D. Questa sarebbe un'opera di carità.
Esempio: Lambr. Dial. Istr. 89: Quale occulta forza di rinnovazione anco per gli spiriti non si nasconde in quelle medesime opere di mano e di ingegno, che sembrano rivolgere tutti gli animi alla materia e ai godimenti dei sensi!
Esempio: E Lambr. Elog. 6: Le manifatture ed i traffici fatti più opera di pensiero che di mano, ed opera non più uniforme e tranquilla, ma concitata ec.
Esempio: Manz. Poes. 299: Vile opra di tenebre e di sangue Sugli occhi nostri fu tentata.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 251: L'opera del restaurare porterà a tutto demolire.
Esempio: Card. Pros. 23: Sotto il qual titolo dovrebbero comprendersi le biografie degli uomini illustri così per opere d'ingegno come di mano.
Definiz: § VIII. E per Cura, Industria, Diligenza, Fatica che altri ponga in checchessia a fine di ottenere un dato effetto. –
Esempio: Cell. G. Maestruzz. volg. 2, 27: Ne' molini a vento od acqua, i quali sanza grande opra e fatica d'uomo si fa, credo che sia da osservare l'usanza del paese.
Esempio: Ar. Lett. 2, 534: Oltre che il libro non sia limato nè fornito ancora, come quello che è grande ed ha bisogno de grande opera, è ancora scritto per modo.... che fòra impossibile che altro che io lo leggessi.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 1, 11: Per quanto si distendesse il potere suo, opera alcuna opportuna a ritenere la degnità e le ragioni di quella Sedia non pretermetterebbe.
Esempio: Car. Lett. fam. 3, 432: Tanto è dare il nome in questo, quanto l'opera.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 141: Se si fanno gli argini, acciò che e' si vieti a gli assediati il poter avere di fuori e soccorsi e vettovaglie, certamente che questo ti verrà commodissimamente fatto, se.... tu preoccuperai e serrerai loro tutte le vie, o vuoi con sbarrare i ponti, o levando altrove i guadi, o con fare attraverso alle strade una siepe di travi e sassi; o vero se tu attraverserai con opera continovata gli stagni, i laghi, le paludi, i fiumi e le collinette, ec.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 364: Che tutto il paese fra i detti termini contenuto fusse e si chiamasse la vera Toscana,... è così per se stesso chiaro.... che e' sarebbe veramente opera perduta entrare ora per via di nuove autorità o ragioni a provarlo.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 256: Fei tal opera Per mezzo della serva, che pervennemi Il contrassegno nelle mani.
Esempio: Bart. D. Mem. ist. Comp. 1, 208: Di quest'uom apostolico il voler eziandio solamente accennare il più degno di risapersi porterebbe il tempo e l'opera troppo a lungo.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 57: Il Tasso gettò l'inchiostro e l'opra, Per la ragione che v'ho detto sopra.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 356: Dove la pubblica miseria, prodotta da vizio intrinseco, ha necessarie cagioni, è pressochè vana opera convertire i provvedimenti economici in predica di costumi.
Definiz: § IX. Per Fatto di qualche importanza, Impresa, Gesta. –
Esempio: Dant. Purg. 11: L'antico sangue e l'opere leggiadre De' miei maggior mi fer sì arrogante, Che.... Ogni uomo ebbi in dispetto.
Esempio: Petr. Rim. F. 139: Ed è questo del seme.... del popol senza legge; Al qual, come si legge, Mario aperse sì 'l fianco, Che memoria de l'opra anco non langue.
Esempio: Machiav. Rim. 366: E con sue genti fe mirabil opra, Espugnando Faenza.... E mandando Romagna sottosopra.
Esempio: Ar. Orl. fur. 4, 56: Cerca (diceano) andar dove conoschi Che l'opre tue non restino sepolte, Acciò dietro al periglio e alla fatica Segna la fama, e al debito ne dica.
Esempio: Ben. B. Rim. Z. 63: De le cui opre a null'altre seconde, Imitator sei tu sublime e chiaro.
Esempio: Manz. Poes. 52: Già troppo, in opra ove il valor non basta, Di valenti io perdei.
Definiz: § X. E per Assunto, Compito. –
Esempio: Dant. Parad. 6: Son Giustinïano, Che.... D'entro alle leggi trassi il troppo e il vano. E, prima ch'io all'opra fossi attento, ec.
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 211: Voi non dovete credere che madonna facesse la battaglia, però che questo non è opera di femina.
Esempio: Lambr. Elog. 3: Gli fui compagno in un'opera (la compilazione del Giornale Agrario) la quale voi (i Georgofili) non avete sdegnato di continuare.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 276: Il che.... facilita l'opera (oggi direbbero la missione) di quell'uomo.
Esempio: Guast. Rapp. El. 12: A loro parve che la Colombaria dovesse farsi iniziatrice di un'opera che avremmo veduta,... o prima o dopo, tentata dagli speculatori stranieri.
Definiz: § XI. E per Artificio, Magistero. –
Esempio: Plut. Vit. 201: E dietro a questi venivano altri che portavano coppe, gotti, bicchieri d'argento, di bellissima opera, tutte di gran pregio e di gran peso.
Esempio: Vill. G. 8: Elion edificò in Troia la mastra fortezza e castello reale di magnifica opera, e per lo suo nome Elion fu chiamato.
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 51: L'opera vincea la materia: perchè Vulcano avea quivi scolpiti i mari ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 42, 79: Fatta da mastro diligente e dotto La fonte era con molta e suttil opra, Di loggia a guisa ec.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 3, 442: Nè l'impedimento della palude, nè quello di un doppio stecconato, nè le mura di magnifica opera.... poterono la virtù americana sormontare.
Definiz: § XII. E per Faccenda, Affare, Negozio. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 52: Al quale l'oste disse: L'opera sta pur così, e tu puoi, se tu vuogli, qui stare il meglio del mondo.
Esempio: E Bocc. Decam. 3, 198: La Signoria, venuto il giorno, e parendole piena informazione avere dell'opera, prestamente Aldobrandino liberò.
Esempio: Bemb. Asol. 54: Questi nomi piglia ciascuno per lo più co' primi disii...; e così presi, comunque poi vada l'opera, esso pure se gli ritiene ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 430: Ha' li tu, Spagna, Conto la cosa? S. Io faceo sempre l'opera.
Definiz: § XIII. Vale pure Aiuto, Cooperazione; ed anche Servizio, Ufficio, e simili. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 296: Mai non riposò infino a tanto che, con opera d'alcuni grandi mercatanti genovesi,... non l'ebbe fatto venire.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 3, 47: Benchè il Pontefice.... acciò che con maggiore fede fussino ricevute le parole sue, usasse a trattare col Re l'opera e il mezzo di Giuliano suo fratello, nondimeno molte cose lo facevano sospetto al Re.
Esempio: Tass. Gerus. S. 17, 12: Custode un de' secreti al re ministra Opra civil ne' grandi affar del regno.
Esempio: E Tass. Lett. 2, 554: È stata opera vostra tutta il farmi fare acquisto de la grazia di così qualificato cavaliere: vostra sia parimente il conservarlami.
Esempio: Mellin. Ricord. 11: Egli di propria mano scriveva a' principi grandi, senza l'opera o saputa de' segretarj.
Esempio: Malpigh. Lett. 363: Quando conoscesse di aver bisogno della mia opera e dei miei motivi, la supplico a compiacersi di accennarmelo.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 374: Anche alcuni principi esteri.... si valsero più volte dell'opera sua.
Esempio: Guast. Rapp. El. 218: Alla recensione dei testi di lingua non diede il nostro Accademico l'opera sua in modo diretto.
Definiz: § XIV. E per Ufficio, Carico, e simili, che alcuno abbia, di fare checchessia. –
Esempio: Passav. Specch. Penit. 119: Qualunque confessore intende ad altro, aspetti da Dio esser duramente giudicato e punito; chè, come dice la Scrittura: Maladetto è chi fa l'opere di Dio frodolentemente.
Definiz: § XV. Vale anche Materia, Argomento, Proposito, attenente a ciò che è specificato da un compimento retto dalla prep. Di. –
Esempio: Dant. Purg. 18: Quanto ragion qui vede Dir ti poss'io; da indi in là t'aspetta Pure a Beatrice, ch'è opra di fede.
Esempio: Ottim. Comm. Dant. 2, 319: Quanto ragione naturale vede qui, dire ti posso; ma perchè questo non basta, ed è bisogno di teologia, ch'è opera di fede, aspettati a Beatrice.
Definiz: § XVI. E per Prodotto dell'operosità manuale, dell'industria, del lavoro, dell'uomo; ed altresì per Il lavoro stesso. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 173: Lavorane (d'una possessione inselvatichita) ogni dì tanta almeno quanta tu cuopri giacendo in terra, e così a poco a poco l'opera crescerà.
Esempio: Car. Eneid. 3, 768: Prendi, figlio, da me quest'opre, uscite Dalle mie mani, e per memoria tienle Del grande e lungo amor che ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 41: Deliberarono di tirare una trincea dinanzi al campo de' nimici.... E incominciando quest'opera, vennero le pulzelle e donne maritate.... per porgere aiuto a' vecchi nella manifattura della trincea.
Esempio: Mont. Iliad. 8, 534: Minerva il rabescato Suo bellissimo peplo, delle stesse Immortali sue dita opra stupenda, Sul pavimento.... Lasciò cader diffuso.
Esempio: Pindem. Odiss. 1, 182: Eranvi sedie quinci e quindi affisse Con fini pepli sovrapposti, lunga Delle donne di Scheria opra solerte.
Esempio: Leopard. Poes. 123: L'artigiano.... Con l'opra in man, cantando, Fassi in su l'uscio.
Esempio: Card. Pros. 610: Io credo che un calzolaio o un sarto possa, anzi debba, dimostrare per belle e fatte bene le opere sue ai compratori e ordinatori.
Definiz: § XVII. In locuz. figur. –
Esempio: Dant. Conv. 138: Dice il Salmista: I cieli narrano la gloria di Dio, e l'opere delle sue mani annunzia lo firmamento.
Esempio: Petr. Rim. F. 14: Ma trovo peso non da le mie braccia, Nè ovra da polir colla mia lima.
Definiz: § XVIII. E per Composizione letteraria, storica, scientifica, ordinariamente di notevole ampiezza. –
Esempio: Dant. Conv. 65: Se nella presente opera.... più virilmente si trattasse che nella Vita Nuova, non intendo però a quella in parte alcuna derogare.
Esempio: Vill. G. 782: E noi, autore di questa opera,... fummo del detto collegio.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 409: Io mi credo.... quello compiutamente aver fornito, che io nel principio della presente opera promisi di dover fare.
Esempio: Vespas. Vit. Uom. ill. 243: Fu opera molto degna e assai istimata, e allora e oggi; e fattala, le fece il proemio e mandolla a Cosimo de' Medici.
Esempio: Machiav. Princ. F. 4: La quale opera io non ho ornata, nè ripiena di clausole ampie o di parole ampullose e magnifiche.
Esempio: Tass. Lett. 3, 57: Non ho studiato altri più volentieri di Aristotele e di Platone, benchè abbia lette l'opere di molti.
Esempio: Bald. Pros. 491: Dedicò egli la sua grand'opera Delle rivoluzioni a Pavolo terzo.
Esempio: Bart. D. Op. mor. 29, 2, 55: Come avvisò sant'Agostino in quella sua opera d'oro della Città di Dio.
Esempio: Malpigh. Lett. 404: Spero restar illeso dalla puntura di cotesti scorpioni, per poter vivere fino alla pubblicazione dell'opera ed opuscoli promessi dal signor Sbaraglia.
Esempio: Red. Lett. 1, 46: Il signor Marchese Capponi lavora più di tutti intorno all'opera (al Vocabolario della Crusca).
Esempio: Magal. Lett. At. 202: Il nostro Redi, le cui opere hanno trovato altari e culto infin nell'ultimo Settentrione..., si vede ora mai vicino a distruggere un'opinione così nociva ec.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 87: Compose.... il Lorenzini.... una vastissima opera mattematica latina.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 1, 25: Così sarebbe risoluta la prima parte del quesito che ci proponemmo in quest'opera.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 423: Come mai, dirà codesto lettore, tante opere sono dimenticate, o almeno così poco conosciute, così poco ricercate?
Esempio: Guast. Rapp. El. 86: La quale ristampa.... preludeva alla nuova edizione dell'Opere di Galileo, dal sovrano affidata a Eugenio Albèri.
Definiz: § XIX. In tale significato, Opera, al singolare, prendesi anche per L'insieme degli scritti o delle opere d'arte che rimangono di un dato autore; ed altresì per L'influenza da essi esercitata sopra le opinioni, il sentimento, il gusto, e simili. –
Esempio: Card. Pros. 1044: Romanticismo inglese, con rispecchiamento dell'opera del Goethe e delle dottrine tedesche posteriori.
Esempio: E Card. Pros. 1204: Nel triste decennio avanti il sessanta.... io ebbi il torto di pigliarmela con l'opera religiosa del Manzoni.
Definiz: § XX. E in senso generico, Scrittura. –
Esempio: Ar. Comm. 2, 377: O lettera Beata, quanto è la tua sorte prospera! Quanto t'hanno le carte a avere invidia, Delle quali si fan libelli, cedole, Inquisizioni, citatorie, esamine, Istrumenti, processi e mille altre opere De' rapaci notari, ec.!
Definiz: § XXI. E nel numero singolare, e con un compimento retto dalla prep. Di, denota collettivamente Lavori d'una data specie, determinata dal compimento. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 61: Io era monaco in Tebaide in uno monistero, e lavorava opera di lino.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 148: In Parigi fu un gran mercatante e buono uomo,... di gran traffico d'opera di drapperia.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 54: Il medesimo si debbe osservare ne' tegoli, per i tetti, ne gli embrici e nelle doccie; e finalmente in ogni opera di terra cotta e di lavori di terra.
Definiz: § XXII. E per Lavoro di pittura, di scultura, di cesello, d'intaglio, e simili: spesso in costrutto con la prep. Di seguita da un sostantivo, come Pennello opera di pennello, Scalpello opera di scalpello, Bulino opera di bulino, e simili, a denotare con precisione maggiore la qualità, dell'opera stessa. –
Esempio: Cellin. Pros. 76: Se questa opera fussi grande, o di marmo o di bronzo, condotta con questo bel disegno, la farebbe stupire il mondo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 95: Cominciò Simone una grandissima opera colorita sopra il portone di Camollia.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 10: Egli are' fatto Quel ch'hanno usato di fare e quel ch'usano.... Tutti i poeti miglior; nè sol questi, Ma i pittori e gli scultori egregi, Li quai veggendo alcuna opera bella.... non si sdegnano D'imitarla.
Esempio: Lipp. Malm. 8, 24: Sicchè quest'opre, che non hanno pari, Quanto i suddetti quadri, ch'han del vago, Non si posson pagar mai con danari.
Esempio: Malpigh. Lett. 264: Egli dice d'avere una superba galleria ripiena d'opre antiche dei Greci.
Esempio: Baldin. Vocab. Dis. 112, 1: Opera.... Nome generico di qualsivoglia cosa che si faccia, onde le fabbriche, le pitture, le statue, e ogn'altro lavoro de' nostri artefici, chiamasi Opera.
Esempio: Memor. Bell. Art. 4, 229: La prima opera che eseguì il Drouais in Roma fu la figura di un gladiatore moribondo.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 4, 69: Qualche altra Madonna del Coreggio.... è in Modena nella Galleria Ducale, ed altre opere se additano in varj luoghi.
Esempio: Leopard. Pros. 1, 293: Le opere riguardevoli di pittura, scultura ed architettura, sarebbero godute assai meglio se fossero distribuite per le province ec.
Esempio: Giord. Op. 2, 437: Ha voluto quanto poteva espiare l'indegnissima ingiuria fatta al sacro avanzo delle arti del secolo XIV, opere di Iacopo Avanzi, Simone, Vitale, Galasso, ed altre dell'antichissima scuola bolognese.
Esempio: Guadagn. Poes. 2, 139: Ecco un'opra di scalpello Che farebbe a Fidia onore.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 12: Era provido destino che quel patrimonio fatto di rapine e di adulazioni finisse in un conte rigattiere, in un di que' tanti che aiutano lo straniero a spogliare dell'opere belle l'Italia.
Esempio: E Guast. Scritt. Art. 261: A frate Giovanni.... il quale resosi domenicano nel convento di Fiesole.... meritò.... per le soavi opere del pennello il soprannome di Angelico, furono date a dipignere quattro tavolette ec.
Definiz: § XXIII. Vale anche Il complesso dei tracciati geometrici, dei fregi, delle figure, ottenuto con particolare artificio nel corpo di certi tessuti, come drappi, galloni, tovaglie, e simili. –
Esempio: Leggend. SS. M. 4, 358: Le giunse innanzi un agnolo da Cristo mandato, con uno vestimento nobilissimo d'opere maravigliose, e con una corona ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 21: Insino nella tovaglia è contraffatto l'opera del tessuto d'una maniera, che la rensa stessa non mostra il vero meglio.
Esempio: Legg. Tosc. 4, 470: Telette d'oro e d'argento tirato o filato con opere a gricce o cammini sfumate.... telette piane senza opera d'oro e d'argento tirato o filato.... si possino fare della larghezza di braccia uno, ec.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 24: Da principio dubitai che tesserae potessero essere gli spartimenti quadrati dell'opera tessuta o ricamata d'oro.
Esempio: E Dat. Vit. Pitt. appr.: Essendo il pallio di lana bianca, che opera o che tessera intessuta poteva in esso spiccare che ec.?
Esempio: Giust. Epist. 1, 346: Vorrei un piacere da te..., che tu mi mandassi dieci braccia di rigatino buono, e d'opera semplice.
Esempio: Capp. Lett. 1, 153: Una dozzina di pezzole da collo bianche, di qualche opera nuova e bella.
Definiz: § XXIV. E per Lavoro di muratura, Costruzione, Struttura, Fabbrica; nel qual senso, con aggiunti a lor luogo spiegati, e per lo più riferentisi ai varj ordini architettonici, vale Lavoro architettonico fatto seguendo lo stile, l'ordine, il tipo, espresso dall'aggiunto. –
Esempio: Dant. Parad. 31: Se i barbari.... Veggendo Roma e l'ardua su' opra Stupefacensi,... Io.... Di che stupor doveva esser compiuto!
Esempio: Ar. Orl. fur. 34, 53: O stupenda opra, o dedalo architetto! Qual fabrica tra noi le rassimiglia?
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 59: Ne avertiva Frontino architettore che a fare una opera bisognava che le stagioni de' tempi fussero accommodate.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 74: In tutti i finimenti, siano di qual opera si voglino, o a mandorlata o di pietre rozze, io non ti riprenderò, pur che ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 117: Misero [i Romani] l'opera composta in cima.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 282: Quel tempio antico (S. Giovanni) è tutto, di fuori e di dentro, lavorato di marmi d'opera corintia.
Esempio: Soder. Op. 1, 241: I lavori d'opera rustica convengono agli edifizj grandi ed alla campagna come quelli della composita.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 199: L'opera è rustica e massiccia, ma insieme ornata.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 331: Corona dell'opera e degna di tanta opera, è la volta; dove, ne' quattro campi d'oro..., seggono i Profeti ec.
Definiz: § XXV. Nel linguaggio militare denota genericamente Qualsivoglia lavoro di stabile fortificazione; e in tal senso riceve varj aggiunti e compimenti, atti a determinare la posizione, la struttura o la forma del lavoro medesimo. –
Esempio: Serdon. Stor. Ind. volg. 114: Misero mano a rinchiuder i nostri con opere e con munizioni.
Esempio: Montecucc. Op. 1, 182: Quanto più vicine al centro, tanto più alte siano le opere.
Esempio: E Montecucc. Op. 1, 191: Gli angoli troppo acuti... si fortificano con un'opera a corna, o come un triangolo di lati uguali.
Esempio: E Montecucc. Op. 1, 192: Le città fatte all'antica si fortificano all'infuora.... con bastioni, o con rivellini, o con altre opere esteriori.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 185: E che altro sono, negli esteriori ancora, opere a corno, opere coronate, controguardie..., se non bastioni distaccati o semibastioni?
Esempio: Bott. Stor. Amer. 2, 30: Ne seguì un fracasso, ed una tempesta di palle e bombe, che si scagliavano contro le opere degli Americani.
Esempio: E Bott. Stor. Amer. 2, 268: Howe faceva far le scale per iscalar le opere degli Americani.
Definiz: § XXVI. Vale anche Occupazione, Lavoro, e propriamente al quale si attenda per istituto e per consuetudine di vita. –
Esempio: Dant. Vit. nuov. SD. 88: Partiti costoro, ritornaimi a la mia opera, cioè del disegnare figure d'angeli.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 83: Ella non la voleva ricevere, dicendo che la madre avea quel giorno opera, che ne potea comperare del pane.
Esempio: Petr. Rim. F. 44: Sospira e suda all'opera Vulcano, Per rinfrescar l'aspre saette a Giove.
Esempio: Bocc. Decam. 2, 335: Sogliono (le donne)..., per onor della sopravegnente domenica, da ciascuna opera riposarsi.
Esempio: Car. Eneid. 11, 288: Avea l'Aurora col suo lume intanto Il giorno e l'opre e le fatiche insieme Ricondotte a' mortali.
Esempio: Bracciol. Schern. 20, 63: Ferve l'opera industre e se ne fanno Mille gran piatti (di maccheroni).
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 56: In tutto il dì non cessa mai dall'opra Finchè asciutto del lago il sen non scopra.
Esempio: Mont. Iliad. 6, 651: Or ti rincasa, e a' tuoi lavori intendi, Alla spola, al pennecchio, e delle ancelle Veglia su l'opre.
Esempio: Leopard. Poes. 109: All'opre femminili intenta Sedevi ec.
Esempio: E Leopard. Poes. 112: Sotto al patrio tetto Sonavan voci alterne, e le tranquille Opre de' servi.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 147: Egli è molto verosimile che la cagione e l'occasione ne siano state offerte dalle commozioni.... suscitate in Inghilterra dagli operaj ne' lavorii di seta, che si lamentavano esser venuta meno l'opera loro.
Esempio: Card. Pros. 595: Dopo l'opera dell'intiera giornata, di tutta una settimana, il corpo chiedeva riposo, e distrazione lo spirito; e pure studiaste.
Definiz: § XXVII. Figuratam., e in locuz. figur. –
Esempio: Fr. Bart. Amm. ant. volg. 41: Siccome in uno corpo noi avemo molte membra, e tutte non hanno una opera, così noi molti siamo uno corpo.
Esempio: Sacch. Op. div. 182: Noi siamo fatti venire in questa brieve e misera vita, acciocchè come operaj acquistiamo vita eterna. E se questa opera possiamo fare, e migliore e più perfetta, in picciolo tempo, non è questo da ringraziare Dio?
Esempio: Pindem. Poes. 30: Come nella Natura, che sospende Ogn'opra agli occhi, è la quïete augusta!
Esempio: Giust. Vers. 318: Nobilmente obbedïenti Alla man che c'incammina Siamo arnesi differenti Di mirabile officina, E fornire indarno spera Uno solo all'opra intera.
Esempio: E Giust. Vers. 319: Finirà l'opra mortale Un artefice divino: Si contenti il manovale Di portare il sassolino.
Definiz: § XXVIII. Detto d'occupazioni agrarie, vale Il lavoro d'una giornata. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 31: Poichè avrà ciò inteso e conosciuto, cominci a far ragione con lui dell'opere e de' dì.
Esempio: Lett. fam. 53: L'opere delle vigne furono, a potare ed al palare, XXXVIII; del vangare non posso ancora sapere.
Definiz: § XXIX. E per Lavorante pagato a giornata, Giornaliero; nel qual senso oggi è più usata la forma Opra. –
Esempio: Varch. Stor. 2, 117: Con istudio incredibile faceva sollecitare i ripari e massimamente i bastioni di San Miniato, dove si lavorava continuamente e di forza...; e pareva che come i soldati facevano a gara coll'opere, così i giovani fiorentini gareggiassero con i soldati ec.
Esempio: E Varch. Sen. Benef. 66: Come una opera fa benifizio, ogni volta che fa più di quello che non è convenuta di dover fare, così un servo ecc.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 7, 22: Arebbe voluto, come faceva dell'opere che zappavano nell'orto, che egli (Lionardo) non avesse mai fermo il pennello.
Esempio: E Vasar. Vit. Pitt. 12, 2: Il fare non a capricci.... ma per bisogno dalla mattina alla sera è cosa non da uomini che abbiano per fine la gloria e l'onore, ma da opere, come si dice, e da manovali.
Esempio: Grazz. Comm. 293: Dille che io sono andato in villa a far sollecitar l'opere.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 73: Sarà di gran vantaggio alla spesa, di non avere a tenere sempre dua opere più, a tiralla (l'acqua) a braccia da' pozzi.
Esempio: Soder. Op. 3, 175: A questo si ripara.... con il fare che la pianta di sotto sia tenuta da un'opera gagliarda, con due mani.
Esempio: Lipp. Malm. 7, 12: O Meo, spilla quella botte Che t'hai per l'opre, e dammi il vino assaggio.
Esempio: E Lipp. Malm. 7, 14: E perch'è buono (il vino), e non di quello, il quale È nato in sulla schiena de' ranocchi, A Meo, che piuttosto a carnovale Che per l'opre lo serba, esce degli occhi.
Esempio: Bart. C. Mem. ist. Comp. 1, 208: Avvenendogli in queste andate di passar lungo qualche campagna talvolta piena d'opere intese ad arare, a mietere, a segare, in vederlo,... abbandonato il lavoro, gli tenevan dietro fino ec.
Esempio: Salvin. Iliad. 528: Faceano all'opre le donne da cena, E molta rimescean bianca farina.
Esempio: E Salvin. Odiss. 389: Forestiere, Vuoi tu servir per opra, s'io ti piglio?
Esempio: Targ. Viagg. 11, 114: I suoi abitatori sono per lo più costretti a portarsi in grosse partite nelle Maremme toscane, per opre a seminare e mietere.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 721: Parte aiutava il suo ospite, per il quale era una gran fortuna l'avere in tal tempo spesso al suo comando un'opera, e un'opera di quell'abilità; parte coltivava, anzi dissodava, l'orticello d'Agnese.
Esempio: Tomm. Evang. 245: Simile è il regno de' cieli a uomo padrefamiglia, che uscì col mattino a fermare opre per la sua vigna.
Esempio: Capp. Scritt. 1, 401: Vogliamo qui aggiungere per ultimo la risposta d'un contadino di Val di Nievole, al quale mancando braccia bastanti al podere, il padrone domandava perchè non s'aiutasse con le opere.... «Che vuole? se chiamo l'opre mi sbrigo più presto, ma al fine de' conti è più lo scapito del guadagno».
Definiz: § XXX. Si usa anche a significare Ente morale costituito per l'amministrazione d'un pubblico Istituto, e particolarmente d'una Chiesa o d'un Monastero, per ciò che concerne la riscossione delle rendite, la fabbrica e la conservazione degli edifizj; e altresì il Magistrato che vi presiede. –
Esempio: Test. Beatr. 79: Item a l'opera de la chiesa de' frati predicatori da Santa Maria Novella lire cento.
Esempio: Belleb. Stat. S. Iac. volg. 1: Ordinato e statuto è che sopra la guardia ed alla guardia della Sacristia o della Cappella dell'Opera del beato messer Santo Iacopo apostolo.... siano eletti due buoni e leiali (leali) uomini ec.
Esempio: Legg. Tosc. 4, 2: Questi sono ordini, provvisioni e statuti della Opera della reparazione del contado della città di Pisa.
Esempio: E Legg. Tosc. 4, 3: Chiamisi l'ufficio de' detti provveditori: Opera della reparazione del contado di Pisa.
Esempio: Cellin. Vit. 550: M'ordinò che io dovessi fare i mezzi rilievi che vanno intorno al coro, i quali si sono cominciati, e ne era quasi finito uno con certo pochissimo aiuto dato dall'Opera di Santa Maria del Fiore.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 307: Volendo il papa che 'l marmo (caduto in Arno) si riavesse in ogni modo, per ordine dell'Opera Piero Rosselli, murator vecchio ed ingegnoso,... con lieve ed argani smosso, lo trasse d'Arno e lo pose in terra. Ricc.
Esempio: S. Cat. Lett. 335: Il comperatore non volle pagare le staia 15 di grano all'Opera di Pistoia; e così si roppe il mercato.
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 101: Fu (Gherardo Silvani) l'anno 1636.... dichiarato architetto dell'Opera della Cattedrale in luogo del defunto Giulio Parigi.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 4, 69: Ne' libri dell'Opera di S. Andrea il Coreggio è nominato.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 89: Al cadere del secolo scorso, la tavola del Soggi conservavasi nella fattoria dell'Opera delle Carceri.
Esempio: E Guast. Rapp. El. 587: Il Montalvi, che fino dal 1814 era stato eletto per uno degli Operaj sopra il tempio di Santa Croce, e che ora.... veniva ad essere principale fra i tre deputati sopra l'Opera di Santa Maria del Fiore, si trovò nelle mani la somma delle cose artistiche di Firenze.
Definiz: § XXXI. Vale anche, in più largo senso, Qualsiasi istituzione costituita a fine di pubblico bene, e riceve in tal caso opportune specificazioni, quali Opera di assistenza ai mutilati in guerra, Opera di soccorso ai profughi, e simili.
Definiz: § XXXII. E per Il luogo dove il Magistrato dell'opera ha la sua residenza. –
Esempio: Vill. G. 168: Questo Carroccio..., quando s'andava in oste, i Conti vicini e' Cavalieri della cittade il traevano dell'Opera di S. Giovanni e conduceanlo in su la piazza di mercato nuovo.
Esempio: Cellin. Vit. 418: Il duca mi disse: Va' all'Opera, e to' tene uno [marmo] a tuo modo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 165: E quelle (statue) di Firenze così imperfette si rimasono, ed ancor oggi si ritruovano nell'Opera di San Giovanni.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 147: Fino da quando io posi il piede nell'Opera di Santa Maria del Fiore,... sentii il dovere ec.
Definiz: § XXXIII. Term. della Musica, vale Azione scenica interamente musicata per voci e per orchestra; Dramma per musica, Melodramma. Ed anche semplicemente Composizione musicale per orchestra o per altra esecuzione. –
Esempio: Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 155: Autore ne fu (della favola) il S. D. Gio. Andrea Moneglia, poeta celebre per la qualità e quantità di simiglianti componimenti, non men che si sieno famose per i teatri più cospicui l'opere stesse, da lui o dettate per la musica o adattate al recitamento.
Esempio: E Segn. A. Mem. Viagg. Fest. 161: Tale fu il principio dell'opera che, intitolata Il greco in Troia, si rendè per ogni parte degnissima della solenne occasione ec.
Esempio: Memor. Bell. Art. 1, 7: L'opera, nome dagl'Italiani applicato alle più nobili sceniche rappresentazioni ed ormai adottato in tutta l'Europa a significare i nostri drammi ec.
Esempio: E Memor. Bell. Art. appr.: Concorrono alla rappresentanza dell'opera la poesia, la musica, la danza, la pittura e l'architettura.
Esempio: E Memor. Bell. Art. 1, 8: Il più grande scrittore d'opere drammatiche che siavi stato mai, l'inimitabile Metastasio, contro natura e ragione nel suo Catone in Utica, che finisce colla morte di questo eroe, ha introdotte due donne.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 6: Il canto fermo, il canto gregoriano, Quello è il mio canto; all'opera, ai teatri, Ci sta il diavol, ci vanno gli idolatri.
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 33: Diavol, disse l'Imbratta, ire a morire, Or che sta per andar l'opera in scena!
Esempio: Capp. Scritt. 1, 410: Stenterello per due crazie educa il popolo; l'opera e ballo, i signori: questi sono i pubblici spettacoli, questi i passatempi.
Definiz: § XXXIV. Riceve varj aggiunti, come Serio opera seria, Buffo opera buffa, Semiserio opera semiseria, secondochè l'azione musicata sia di carattere drammatico e tragico, oppure gaio e vivace, o invece riunisca elementi patetici e giocosi; ovvero Eroico opera eroica, Storico opera storica, Idillico opera idillica, Romantico opera romantica, e simili, con riferimento al soggetto dell'azione. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 14: Di drammi, di burlette, di cantate, Di tante opere buffe, opere serie,... Ho un libro grosso quanto il Calepino.
Esempio: E Panant. Poet. Teatr. 35: Se al diavol va la vostra opera buffa, Io non vo' al vin stare a levar la muffa.
Definiz: § XXXV. Opera morta, nel linguaggio marinaresco vale La parte della nave che resta sopra la linea d'immersione, così detta per contrapposto ad Opera viva, che è La parte della nave considerata più vitale, e che rimane sotto ad essa linea; e Opera morta od Opera viva vale pure Ciascun pezzo, ordigno, e simili, che si trova respettivamente nell'una o nell'altra parte della nave. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 9: La natura della galea nasce dalla forma che le parti in diversi modi gli fabricano e compongono;... con uno gli rappresenta la vera specie, cioè con lo scaffo; e con l'altro, che dicon opere morte, cioè castella, arrombate, sprone, ballestriere, battagliole, pavesate ed altre parti simili, l'arma e munisce contra le insidie de' pirati.
Esempio: E Cresc. B. Naut. Medit. 32: Queste sono le opere vive della galea.
Esempio: Falc. Istruz. 12: Desiderarei fosse longo (il vascello), raso d'opere morte, peschi assai bene, ec.
Esempio: E Falc. Istruz. 127 t.: Opere morte: parte della nave dalla coperta in su.
Esempio: Carlett. Viagg. 1, 58: Le navi, colle quali si fa questo traghetto, sono molto larghe dal mezzo verso la prua, e strette verso la poppa: e tutte rase senza opere morte.
Esempio: E Carlett. Viagg. 2, 311: In quel giorno (il vascello) rimase senza vela grande, senza vele piccole, senz'alberi, senza antenne e senza opere morte.
Esempio: Bart. D. As. 3, 139: Fu bisogno abbattere il castello e sgombrar tutte le opere morte da proda, affinchè la vela meglio si reggesse col vento, e la nave ubbidisse al maneggio de' timonieri.
Definiz: § XXXVI. Opera pia, e talora anche assolutam. Opera, dicesi in generale Qualsivoglia istituzione che abbia per fine opere di carità e di beneficenza. –
Esempio: Bart. D. Vit. S. Ignaz. 2, 151: Si provide alle zitelle pericolanti, a' fanciulli orfani, a' Giudei ridotti alla fede..., d'opportuno rifugio e mantenimento: principj tutti d'opere che poi S. Ignazio stabilì e fece, come ora sono, perpetue.
Esempio: E Bart. D. Ital. 2, 182: Di qui è provenuto l'essere poco meno che ito in dimenticanza, che sue fossero assai delle opere, le quali pur tuttavia fioriscono in Roma; come a dire la Casa de' Catecumeni e quelle de gli Orfani dell'uno e dell'altro sesso: e 'l ricovero delle fanciulle pericolanti, e 'l refugio delle mal maritate, e simili, tutte sue.
Esempio: Monet. Poes. 293: Io non ti voglio già con le catene Di tante obbligazioni oggi legarti, Conforme suol chi roba altrui ritiene In tante opere pie farne le parti, Pensando poi con falsa donazione Fare in tal guisa la restituzione.
Esempio: Lambr. Elog. 122: Egli a quella Pia Opera legò nel testamento cento zecchini.
Definiz: § XXXVII. Opera superiore, trovasi per Opera morta. –
Esempio: Bart. D. As. 4, 113: Erano in alto mare quando si levò una terribil fortuna con vento sì gagliardo, che lacerò le vele, scavezzò arbori e antenne, fiaccò la poppa, e disarmò quasi tutta la nave delle opere superiori.
Definiz: § XXXVIII. Opera viva. – V. il § XXXV.
Definiz: § XXXIX. L'opera del Duomo, ovvero L'opera di S. Reparata, è maniera che si usa a modo di proverbio in varie locuzioni, con riferimento a cosa che dia continuamente da fare e non venga mai a fine. –
Esempio: Bern. Lett. fam. V. 269: E' mi par così vedere che questa ha da essere l'opera di santa Liperata (Reparata), ed una cetera che non se ne verrà mai a capo.
Definiz: § XL. Opera d'arte, vale Lavoro delle arti belle, e più particolarmente di pittura e di scultura. –
Esempio: Guast. Scritt. Art. 5: È a sperare che siffatto cimelio non vada, come tante opere d'arte, nelle mani degli stranieri.
Definiz: § XLI. E nel linguaggio familiare, si dice pure di Qualunque lavoro delle arti meccaniche e industriali a cui la squisitezza della fattura dia singolar pregio e bellezza.
Definiz: § XLII. Opera d'arte, dicono gl'Ingegneri anche Ciascuno di quei lavori in muratura, che nella costruzione d'una strada son resi necessarj per la comoda viabilità e per regolare le acque, e posson richiedere anche una preparazione di disegno e di calcoli, come ponti, sbocchi di fogne, e simili.
Definiz: § XLIII. Opera di, con proprietà spagnuola, si disse per Quanto a, In fatto di; ovvero Circa a, Incirca. –
Esempio: Sassett. Lett. 326: Ci sopraggiunse una nave delle nostre, e passocci avanti; a bocca di notte ci stava per prua opera di mezza lega.
Esempio: E Sassett. Lett. 329: E saranno, in tutto, opera di 500 fiati tra uomini e donne, piccoli e grandi.
Esempio: Salvin. Iliad. 652: L'astuto Ulisse sorse, e poscia il figlio Antiloco di Nestore, chè questi Opra di gambe, vincea tutti giovani.
Esempio: E Salvin. Pros. tosc. 1, 196: Se egli adunque avesse questo sicario avuto a fare la cicalata, quanto avrebbe egli detto bene e in larga copia! Opera di salvare, egli è tutto al contrario di me: è salvatore ancor esso, ma per contraffrase.
Definiz: § XLIV. Opera di misericordia, o della misericordia. –
V. Misericordia, § XIII.
Definiz: § XLV. Opera d'inchiostro. –
V. Inchiostro, § III.
Definiz: § XLVI. Opera di ragni, o d'aragni, vale figuratam. Faccenda di scarsissima consistenza e durata, Lavoro inutile, senza effetto. –
Esempio: Petr. Trionf. 454: Credo che si avvicini (il trionfo della Divinità); e de' guadagni Veri e de' falsi si farà ragione, Che tutti fieno allora opra d'aragni.
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 43: I nimici faranno opra di ragni, Se non manchiamo noi del dover nostro.
Definiz: § XLVII. Capo d'opera. –
V. Capo, §§ LIV e LV.
Definiz: § XLVIII. Levatore di opere. –
V. Levatore, § II.
Definiz: § XLIX. Mano d'opera. –
V. Mano, § LII.
Definiz: § L. Peccato d'opera. –
V. Peccato.
Definiz: § LI. A opera, A opere, ovvero, come oggi più comunemente si dice, A opra, specialmente in costrutto coi verbi Lavorare a opera, a opere, a opra, Stare a opera, a opere, a opra, Andare a opera, a opere, a opra, Condurre a opera, a opere, a opra, e simili, vale Con obbligo e compenso pattuiti per giornata di lavoro, A giornata. –
Esempio: Firenz. Pros. 2, 176: Era un poveretto che di giorno in giorno, lavorando a opere, a vivere s'aiutava.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 10, 141: Gli conveniva, volendo vivere, lavorare a opere per quelle botteghe, oggi con uno dipintore e domane con un altro, nella maniera che fanno i zappatori a giornate.
Esempio: Adr. G. B. Lett. 24: Egli aveva da prima esercitato la pittura in cose basse, e quasi aveva lavorato a opera, dipignendo le navi.
Esempio: Baldell. F. Diod. 2, 41: Lo ritrovò in un giardino, che cavava a opera l'acqua d'un pozzo.
Esempio: Dav. Colt. 491: Bisogna farle (le propaggini) di febbraio...; e farle a opere, e non si fidar punto del contadino.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 385: Se poi uno di questi (poveri) condotto a opera per dargli di che campare, riceva al fin, per errore, qualche danaro di più nel tirar de' conti, dove troverete voi che lo torni a rendere al padrone ingannato?
Esempio: Gozz. Op. scelt. 2, 36: Se voi aveste a farvi cuocere la pelle, come siamo obbligate a far noi nel più fitto meriggio, quando andiamo a opera, so che direste altrimenti.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 29: E quel poeta che lavora a opra, Su que' bei piatti ci moriva sopra (qui per similit.).
Definiz: § LII. A opera, detto di tele, galloni, intarsj, e simili, vale Condotto con quel particolare lavorio mediante il quale, nel corpo stesso del tessuto, rimangono affigurati fiori, fogliami, frutti, animali, figure geometriche, e simili. –
Esempio: Leopard. G. Cap. piac. 44: Che importa quivi se 'l mantel ti cuopre A pena i fianchi, o se tu sei vestito Di tela rozza o di velluto a opre?
Esempio: Legg. Tosc. 4, 471: Rasi broccati a opera d'oro o d'argento alla milanese.... si concede il poterli dar l'acqua, ma non già alli altri drappi d'oro.
Esempio: Galil. Op. VII, 125: Voi vedete ne i velluti a opera il color della seta tagliata mostrarsi molto più oscuro che quel della non tagliata.
Esempio: Dat. Vit. Pitt. 24: Parlandosi d'un pittore capriccioso, può verisimilmente sospettarsi che per bizzarria uscisse dell'uso, facendo pallj colorati, a opera ricca d'oro, come pare con fibbie e ornamenti straordinarj.
Esempio: Bart. D. Cin. 1, 77: Tessono (i Cinesi) eccellentemente la seta in ogni maniera di drappi, schietti e ad opera.
Esempio: E Bart. D. Op. mor. 31, 1, 6: Io in più luoghi ho veduto lavori e pruove maravigliose dell'antica e oggidì poco men che dismessa arte dell'intarsiare.... fabriche, prospettive, pavimenti ad opera, paesaggi ec. (qui per similit.).
Esempio: Salvin. Casaub. 68: Per la pelle di Pantea, tessuta, intendemmo di pelle distinta con varietà di licci a simiglianza di quella di pantera, per opera di tessitore di drappi a opera, poichè ec.
Definiz: § LIII. In locuz. figur. –
Esempio: Bart. D. Vit. Borg. 4, 3: Sul primo entrare che fo nelle virtù del S. P. Francesco, delle quali ho riserbato a quest'ultimo l'adunarne alquante particolarità, e per così dire gli avanzi rimasimi dal lavoro di questa esposizione della sua vita, stata pure ancor essa una tessitura ad opera, sempre continuata e sempre varia, di virtù..., mi viene ec.
Definiz: § LIV. In opera, riferito a cose che siano fatte servire per un dato fine, vale In pratica, In uso. –
Esempio: Viv. Disc. Am. 16: Tal arco riesce in opera qual lo predicava il Galileo.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 5, 180: Lo Scamozi, che lavorò altresì di sua invenzione il Toscano (ordine).... potea vederlo qui intero e in opera.
Esempio: Targ. Tratt. Fior. 285: Questa è una delle principali ragioni dell'alterata proporzione fra essi metalli in opera e fuori d'opera.
Definiz: § LV. Pure In opera, od anche Nell'opera o Nelle opere, con un compimento retto dalla prep. Di, vale In fatto, o Nel fatto, di, Quanto a. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 211: In ogni cosa era santissimo, fuor che nell'opere delle femine.
Esempio: Sassett. Lett. 95: E andatosi a far suoi fatti in opera di lezioni, si fu partito da noi.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 176: Delle lingue che più non si favellano, poca certezza nell'opera della pronunzia si può avere.
Definiz: § LVI. In opera, riferito a persona, e in costrutto coi verbi Essere in opera, Stare in opera, e simili, vale In esercizio, In lavoro, In faccende. –
Esempio: Gell. Sport. 2, 5: Venne stamane il mio lavoratore acconciarti l'orto? G. Sì.... Io lo lasciai dianzi in opera.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 8: Non vien sì tosto Fuora una usanza, che tutti non voglino Farla, onde i sarti stanno sempre in opera.
Esempio: Segner. Mann. magg. 5, 2: Non vedi tu come fanno gli agricoltori? Stan sempre in opera.
Definiz: § LVII. E per Effettivamente, In effetto. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 3, 438: Maggiormente che questi era pronto a riformarsi da per sè, ed in opera il faceva.
Definiz: § LVIII. Per opera, in costrutto col verbo Andare per opera, vale lo stesso che A opra, come oggi più comunemente si dice. –
Esempio: Firenz. Pros. 1, 220: Basta ch'ella ritrovò un certo garzonastro suo vicino, che andava per opera, che doveva avere da ventiquattro a venticinque anni, ec.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 158: Usiamo di dare qualcosa di giunta a un barcaruolo, e a chi ci lavora di mano, e a uno che va per opera.
Esempio: Fag. Pros. 4: In figura di quelle piagnone, le quali in Persia son salariate e vanno per opera, come i manovali, a un tanto il giorno, a piagnere i morti.
Definiz: § LIX. Per opera di, vale Per effetto, Per merito, Per mezzo, della persona indicata dal compimento. –
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 1, 8: Aveva.... lasciata in ciascuno costante opinione che per opera sua principalmente si fusse la pace d'Italia conservata.
Esempio: E Guicc. Stor. Gh. 3, 319: Era stato ammazzato per opera di Ieronimo Morone.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 417: Oh! Eccomi A Maiano condotta per tua opera.
Esempio: Bertin. A. F. Medic. dif. 40: Oggi per opera d'un riguardevole professore se n'è rinnovata felicemente la pratica.
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 509: Ma poscia lo scisma crebbe per opera di scrittori meno discreti, e dalla teorica entrò nella pratica.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 51: Tenete certo questo rinnovellamento degli studj accademici per opera di Luigi Mussini.
Definiz: § LX. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Dant. Purg. 30: Non pur per ovra delle ruote magne Che drizzan ciascun seme ad alcun fine Secondo che le stelle son compagne, Ma per larghezza di grazie divine.... Questi fu tal ec.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 6: Per opera di queste (invenzione, disposizione e imitazione) i buon poeti Dimostron quanti e quai sien stati in vita I regj ec.
Esempio: Cap. L. Mofet. 127: Sembra eziandio che le mofete altro veramente non sieno che esalazioni surgenti di qualche vena de' narrati metalli o d'altro mineral corpo, allor che per opera de' roditori sali acetosi calcinansi.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 200: Si vada per un pezzo strofinando esteriormente con pezzuoli di ghiaccio tutto il sifone DE, acciocchè ristrignendosi di man in mano per opera del freddo l'aria,... ne venga successivamente della nuova.
Esempio: Tomm. Diz. estet. 814: Non è già che il rieccitamento dell'imagine o del concetto non si faccia talvolta per opera del sentimento.
Definiz: § LXI. Per opera, si usò in forza di Avverb. a significare Col fatto, In realtà, Nella pratica attuazione. –
Esempio: Liv. Dec. 1, 401: Mostrava loro per opera quello che detto avea per parole.
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 1, 195: Io già non sono della schiera di coloro che colla medesima facilità con cui promettono, colla medesima non soddisfanno; e i quali hanno a mente, e lo fan conoscere per opera, quel documento: «Larghe promesse coll'attender corto».
Esempio: Cesar. Vit. Crist. 2, 327: Del dolore e del pentimento de' suoi peccati, quanto fosse grande ella il mostrò bene, a quello che vi dirò, lei aver fatto per opera, che è il segno più certo e sicuro.
Esempio: E Cesar. Vit. Crist. 2, 475: Cristo solo fu quel grande, quel Re onnipotente, che disse ed osservò per opera le maraviglie che di sè avea fatto credere.
Definiz: § LXII. E trovasi altresì in luogo di Appositamente, Espressamente, e simili. –
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 588: Il tenerne qui discorso per opera non è opportuno nè all'impresa, nè alla brevità ch'io mi son proposta.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 3, 104: Sostenne per opera la parte del no il Castagna.... A questa opinione accostaronsi i vescovi ec.
Definiz: § LXIII. Sull'opera, vale Nel fatto, Nell'atto o All'atto pratico. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 291: Parea meglio di convocarlo (il concilio) senza ristrignimento: chè poi, su l'opera, sarebbe toccato al papa il prescrivere ciò che in quello si dovesse proporre e trattare.
Definiz: § LXIV. Compiere l'opera o Compire l'opera, vale Condurre a fine, Perfezionare, quanto si rileva dal contesto del ragionamento; più spesso usato nella maniera conclusiva Per compir l'opera. –
Esempio: Alf. Trag. 4, 208: Da pria ciò solo a te sturbava il senno: Coll'inspirato suo parlar compieva David poi l'opra.
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 18: Per compier l'opra, e far come a un uccello, Non ci mancherebbe altro che accecarmi.
Definiz: § LXV. Dare compimento all'opera, vale lo stesso che Compir l'opera. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 88: Niuna altra cosa aspettando se non che il marito andasse in alcuna parte per dare all'opera compimento, avvenne ec.
Esempio: Grazz. Comm. 367: Non manca altro, a dar compimento all'opera, se non la comodità.
Definiz: § LXVI. Dare opera a checchessia, vale Attendere, Porre cura o mente a ciò che è indicato dal compimento. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 246: Rispose che sicuramente ogni suo disidero l'aprisse, che ella senza alcuno indugio darebbe opera a fare che egli il suo piacere avrebbe.
Esempio: Ar. Comm. 2, 220: È, com'io dico, Erostrato, Il qual venne a Ferrara per dar opera Allo studio di leggi.
Esempio: E Ar. Comm. 2, 221: Alle lettere ha dato sì buon'opera, Che in esse ha fatto un profitto mirabile.
Esempio: Empol. Gir. Vit. 21: Ed ancora dava opera a imparare un poco di greco.
Esempio: Bemb. Pros. 59: Da questi diffetti adunque e da simili chi più si guarderà, a' buoni avertimenti dando maggiore opera, colui ec.
Esempio: Tass. Dial. 1, 363: Se bene con tanta fatica non ho atteso a l'agricoltura, con quanta egli diede opera, nè con tanta parsimonia son vissuto, nondimeno ec.
Esempio: Bald. Pros. 491: Con molto profitto diede opera alle matematiche.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 640: I due Re.... avevano posto fra le condizioni della pace il dar opera al Concilio.
Esempio: Giobert. Ges. mod. 1, 297: Gli scherzi di questa natura non sono pericolosi, quando chi ci dà opera conosce la materia, ec.
Definiz: § LXVII. Dare opera, in costrutto con una proposizione mediante la congiunzione Che, od anche con un infinito mediante la prep. Di, vale Dare cura e studio a checchessia, Studiarsi che una data impresa riesca conforme al desiderio e all'aspettazione dell'operante. –
Esempio: Bocc. Decam. 3, 260: Pensando che onesta cosa era il dare opera che la buona donna riavesse il suo marito,... non solamente di farlo promise alla Contessa, ma ec.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 32: Diedesi a dare opera di dovere a lei andare.
Esempio: Rinucc. F. Ricord. 229: Daremo opera tutte le commissioni nostre sieno unite, come sono state insino a qui.
Esempio: Sassett. Lett. 113: Giunto adunque il sopraccarico in alcuna scala, subito dà opera di spedirsi.
Esempio: Segner. Mann. nov. 13, 3: So ch'è da apprezzarsi altresì l'interpretazione di chi per pacifici intende qui coloro, i quali dann'opera di riconciliare a Dio i peccatori da lui rubelli.
Definiz: § LXVIII. Dare opera a checchessia, trovasi anche per Mettere in effetto ciò di cui si parla, Darvi esecuzione. –
Esempio: Bocc. Amet. 114: La santa Dea, toccata da' preghi suoi, diede opera alle sue parole.
Esempio: E Bocc. Lett. 63: Acciocchè più oltre non fossi del nocevole peso aggravato, partire mi disposi; e a dare alla disposizione opera non indugiai.
Definiz: § LXIX. Dare opera, significa pure Offrire materia, Porgere argomento. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 20, 3: Ben mi par di veder ch'al secol nostro Tanta virtù fra belle donne emerga, Che può dare opra a carte ed ad inchiostro.
Definiz: § LXX. E per Dar faccenda, Dar da fare; in senso figurato. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 189: Frate, bisogna (Cloridan dicea) Gittar la soma e dare opra ai calcagni.
Definiz: § LXXI. Trovasi anche semplicemente per Operare, Agire, Adoprarsi. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 60: Non pensassono che egli (Catilina),... il quale avea fatti beneficj al popolo di Roma,... desse opera contro la repubblica, conciossiacosachè la servasse M. Tullio.
Definiz: § LXXII. Dare d'opera, o d'opra, a checchessia, vale Adoperare checchessia, Servirsene, per un dato fine; Dar di mano. –
Esempio: Buonarr. Fier. 4, 1, 3: E se qua per di verso lo spedale Gente è che suoni o canti, o faccia baie, Come m'è parso, fatta prima loro L'ammonizion dovuta, a quel rimedio Che ci parrà mestier darem poi d'opra.
Definiz: § LXXIII. Esser prezzo, o pregio dell'opera, ed altresì Meritare il pregio, dell'opera, vale Meritare il conto, Francare la spesa. –
Esempio: Soder. Op. 3, 243: Nè anco per comando di Ciro.... potè Arpalo alleficare in Persia l'ellera, che egli tanto bramava d'avervi; onde merita 'l pregio dell'opera di ricercare e diligentemente investigare quel sito di luogo dove possino fare le più (delle piante).
Esempio: Giust. Epist. 1, 68: Di donne esaltate, Di cor spasimanti, D'inutili amanti Penuria non v'ha.... È prezzo dell'opra Scemarne la dose.
Esempio: Rosmin. Orig. Id. 1, 130: Sebbene ciò che prima ho detto relativamente a' nomi comuni sembri sufficiente a dimostrare questo, tuttavia credo prezzo dell'opera il provarlo di bel nuovo.
Esempio: Guast. Scritt. Art. 66: È qui pregio dell'opera l'investigare quando Giotto operasse nella cappella de' Bardi.
Definiz: § LXXIV. Fare opera, vale Agire, Comportarsi, nel modo indicato dal contesto. –
Esempio: Tomm. Capp. Cart. 2, 48: La cospirazione del trentadue era cosa seria davvero, non per la forza della volontà, ma pel numero: e L. Filippo, dissimulandone la gravità..., fece opera da quel trincato ch'egli è.
Definiz: § LXXV. E per Ottenere l'intento, Riuscire in checchessia. –
Esempio: Cecch. Dot. 2, 5: Non sarebbe, per avventura, men che ben fatto mandar ancor un altro.... Stiamo a vedere quel che fa Guido fino a stasera: se egli non farà opera, mandisi allor Manno.
Definiz: § LXXVI. Fare opera, ed anche Fare l'opera, detto di medicina, rimedio, e simili, vale Fare effetto, Agire, Operare. –
Esempio: Cecch. Samar. 3, 6: Quell'olio Che ha recato colui, dice ch'è santo.... E dice che e' fa sì presto l'opera Che innanzi ch'e' sia sera si dovrà Veder s'elle son fole o verità.
Definiz: § LXXVII. Fare opera, e Fare ogni opera, in costrutto con infinito retto dalla prep. Di ovvero Per, o con una proposizione mediante la congiunzione Che, vale Studiarsi, Adoperarsi, con maggiore o minore intensità, ad un dato fine o proposito. –
Esempio: Ar. Sat. 1, 157: Opra feci io che si volesse porre Nelle tue mani.
Esempio: E Ar. Lett. 2, 539: Ho voluto fare ogni opera per mandarla (una commedia), e più presto esser imputato ignorante o poco diligente, che disobbediente ed ingrato.
Esempio: Guicc. Stor. Gh. 1, 251: La deliberazione.... fu.... di fare ogni opera perchè tutti i vicini desistessino da dare favore a' Pisani.
Esempio: Nard. Liv. Dec. 122: Si fece opera coi tribuni della plebe che proponessero al popolo che poi che Publio Filone avesse finito il consolato, rimanesse in campo proconsolo.
Esempio: Car. Eneid. 2, 1118: A quel santo foco D'intorno, altri con acqua, altri con altro, Ognun facea per ammorzarlo ogni opra.
Esempio: E Car. Lett. fam. 1, 53: Esortovi a mantenerla [la sanità]; e non avendola intiera, che facciate ogni opera di conquistarla.
Esempio: E Car. Lett. var. 75: Intendo che ci sono molti competitori, che fanno ogn'opra ed hanno mezzi assai appresso Sua Signoria Illustrissima.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 6: Non essendo dunque ciò riuscito al Vasari, come quello che amava Cristofano, si mise a far opera di levarlo almeno da San Iustino.
Esempio: Cecch. Dot. 1, 1: Perchè.... Nol ritraesti tu e non facesti Opera di tornarlo al buon camino?
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 244: Passovi Seco, con intenzione di far poi opera Co' parenti.... della giovane.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 269: Balia, fa' opera Ancor tu ch'io abbia costei.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. Gh. 171: Vi prego a fare opera che ne dieno (del lavoro), acciò mi possa aiutare e le mia monache non abbino a patire.
Esempio: Tass. Lett. 2, 108: Mi farà grazia particolarissima a comandar che mi sia risposto ed a far opera ch'io abbia lettere da Roma.
Esempio: E Tass. Lett. 2, 569: Si degni di far opera con l'eccellentissimo signor Giacomo.... ch'io sia restituito al commercio de le lettere.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 553: Con l'immagine dilettosa degli uni (degli avvenimenti prosperi) volentieri prolunghiamo la conversazione; e facciamo opera per isbandire la ricordanza degli altri.
Definiz: § LXXVIII. Fare opera, qualche opera, ogni opera, e anche ogni buona opera, di checchessia, vale Adoperarsi, con maggiore o minore intensità di proposito, a conseguire quel dato fine. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 1, 110: Sua Signoria rispose convenientemente accettando, ringraziando e offerendosi: e noi, quando ci fia dato occasione, ne faremo opera.
Esempio: E Machiav. Leg. Comm. 2, 439: E perchè non ci è altro rimedio, se non che questa condotta si ratifichi con securtà vostra..., giudicherebbe che fussi bene ne facessi ogni opera voi di costà perchè.... la cosa avessi el pieno suo.
Esempio: Ar. Comm. 2, 51: A te tocca, Erofilo, di salvarlo. E. Io ne farò ogni buona opera.
Esempio: Gell. Sport. 1, 3: Mi dà il cuore che voi saperrete innanzi che sia sera d'avere un genero che voi ve ne contenterete. E di già ne ho fatto qualche opera.
Esempio: Car. Eneid. 2, 708: E se 'l fato era Ch'io dovessi cader, caduto fòra: Tal ne feci opra.
Definiz: § LXXIX. Detto di cosa, rispetto alla sua collocazione, assetto, e simili, vale Far la parte, l'ufficio, di ciò che è indicato dal compimento. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 344: Il Novelli finse che in quell'atto disagioso cadesse al gigante da' fianchi un gran panno, il quale.... toccando terra dà luogo in sè stesso ad un gran ferro che fa opera di puntello dalla parte destra.
Definiz: § LXXX. Finire l'opera, e poeticam. Fornire, l'opera, vale Condurla a termine, a compimento. –
Esempio: Petr. Rim. F. 44: Ma però che mi manca a fornir l'opra, Alquanto de le fila benedette, ec.
Esempio: Tass. Gerus. S. 3, 66: Ma, poi che fur quest'opere fornite, Vols'egli il corpo di Dudon vedere.
Esempio: Leopard. Poes. 126: S'affretta e s'adopra (il legnaiuolo) Di fornir l'opra anzi il chiarir dell'alba.
Definiz: § LXXXI. Francare l'opera, vale Mettere o Tornar conto; più comunemente, Francare la spesa. –
Esempio: Lipp. Malm. 1, 29: Talor affronta per la via la gente, Cercando liti, quasi franchi l'opra.
Definiz: § LXXXII. Gettare l'olio e l'opera, Perdere, l'olio e l'opera. –
V. Olio, § XXX.
Definiz: § LXXXIII. Lasciar opera, e Uscire da opera, vale Smettere il lavoro, l'occupazione quotidiana. –
Esempio: Bocc. Decam. 8, 66: Venuta l'ora della cena, e costoro (i pittori) avendo lasciata opera e giù nella corte discesi,... ivi si posero a stare.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 157: Ecco venir li maestri e manovali che uscivano da opera.
Definiz: § LXXXIV. Levare opera. –
V. Levare, § LXXXVI.
Definiz: § LXXXV. Mandare ad opera, trovasi per Porre in effetto, Mettere in pratica, Eseguire. –
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 2, 321: Il predetto Concilio non aver comandata la confessione assolutamente...; ma solo aver ingiunto che un tal comandamento si mandi ad opera il meno una volta l'anno dopo l'età della discrezione.
Esempio: E Pallav. Stor. Conc. 3, 442: Potersi ciò porre in effetto con buona pace degli Alamanni, facendo Sua Maestà quel viaggio per la riformazione tanto da loro domandata: la qual di fatto si manderebbe ad opera con traslatare a quella città il concilio.
Definiz: § LXXXVI. Meritare il pregio dell'opera. – V. il § LXXIII.
Definiz: § LXXXVII. Mettere in opera checchessia o Porre in opera checchessia, parlandosi di cose materiali, vale Servirsene, Trarne partito per uno scopo determinato, Metterle o Porle in uso. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 96: L'uno gli arcion lascia allo scontro vani: Con l'altro (dei due fratelli) messa fu la spada in opra.
Esempio: Cellin. Pros. 184: Queste nostre (calcine) del dominio di Firenze vogliono essere spente, e subito messe in opera.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 43: Bisogna che il legname si assodi e che e' pigli quasi una certa maturità di fermezza, inanzi che e' si metta in opera.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. Intr. 1, 110: Di questa sorte di pietra ne ha messo in opera una gran copia Jacopo Sansovino.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 371: I' veddi por in opera Tant'ori, tanta seta e tanti bossoli, Ch'i' dissi, ec.
Esempio: Soder. Op. 1, 200: Ma la scagliosa di Padova, a qual ora è spenta, vuole essere messa in opera come il gesso (si parla di calcina).
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 378: Perchè guadagnavano alcuni a conciar pietre, rame, avorio, oro, ebano e cipresso, ed altri a mettere in opera queste materie.
Esempio: Galil. Op. II, 140: Con questa (terra) si faranno alcuni pastoni,... e si faranno ben seccare, mettendoli di poi in opera in luogo delle piote.
Esempio: Leopard. Epist. 2, 61: Ma il medico ed altri che hanno patito di questo medesimo male, mi dicono che la lentezza del guarire è una sua qualità ordinaria, tanto più non usando certi rimedj forti che il medico voleva porre in opera a ogni patto.
Esempio: E Leopard. Pros. 1, 192: Fra i molti espedienti che pose (Giove) in opera..., creato l'eco, lo nascose nelle valli e nelle spelonche.
Esempio: Giobert. Rinnov. 1, 135: Ecco che i moltiplici spedienti messi in opera da due anni con assidua perseveranza non ebbero altro effetto che ec.
Esempio: Guast. Rapp. El. 365: Il segretario Arcangeli.... ricordava come gli ordigni di quella complicatissima macchina che serve a fabbricare la carta, venuti d'Inghilterra co' proprj nomi, fossero nella montagna di Pistoia rifatti italiani da coloro che avevano a metterli in opra.
Definiz: § LXXXVIII. E in locuz. figur. –
Esempio: Segner. Mann. sett. 11, 2: Dove le forze del padre (il diavolo) non posson giungere, sottentrano i suoi figliuoli.... con porre in opera quella seminazione di zizzanie da lui bramata.
Definiz: § LXXXIX. E per Eseguire, Effettuare, checchessia. –
Esempio: Viv. Disc. Arn. 23: Il cominciar l'arginamento per non poterlo continuar senza interposizione, sarebbe un esporlo a manifesto pericolo di mal esito; e, con la tardanza a porre in opera quel che manca, si altera e guasta l'operato.
Definiz: § XC. E riferito a cose morali, propositi, consigli, modi di vita, prescrizioni, e simili, vale Seguire, Tradurre in pratica. –
Esempio: Dant. Conv. 383: Lealtà è seguire e mettere in opera quello che le leggi dicono.
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 200: Quando li frati domandavano in verità dottrina da i Santi Padri ad intenzione di metterla in opera, allora Iddio dava loro grazia di saper dire e insegnare loro buona dottrina.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 69: Altri.... affermavano il bere assai ed il godere e l'andar cantando attorno e sollazzando.... essere medicina certissima a tanto male: e così, come il dicevano, il mettevano in opera a lor potere.
Esempio: E Bocc. Decam. 4, 65: Subitamente fu un gran predicatore divenuto, senza aver perciò i predetti vizj abbandonati, quando nascostamente gli avesse potuti metter in opera.
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 74: Dàgli la morte; nè pietà t'inchini Che tu non metta il mio consiglio in opra.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 46, 133: Ruggier sta in sè raccolto, e mette in opra Senno e valor, per rimaner di sopra.
Esempio: Varch. Boez. 17: Seguendo questa autorità (di Platone), a quale aveva da te.... apparata, cercai di metterla in opera, e mi diedi alla amministrazione delle cose publiche.
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 244: Parmi che Fra Bastian pittore avesse Capriccio, e forte l'ha già messo in opra, Perchè altri pria di lui non lo mettesse, Che la lapida qual morto lo copra.
Esempio: Cellin. Vit. 229: Se gli avessino poi a mettere in opera le cose di che loro si vantavano, perderebbon tanto di credito, che guai a loro.
Esempio: Segner. Mann. lugl. 17, 2: Il Signore, quando vuole, può tosto mettere in opera quegli aiuti a cui nessun ostinato cuore resiste.
Esempio: Baldov. Am. scart. 250: Nelle sventure mie Non son per porre un tal concetto in opra.
Esempio: Metast. Dramm. 1, 21: Se mai porre Volessi in opera il mio consiglio, allora Ricordati, ben mio, di chi t'adora.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 41: Quella ultima conclusione non vi s'impara (nella filosofia) se non alle proprie spese e, imparata che sia, non si può mettere in opra.
Definiz: § XCI. Mettere o Porre in opera checchessia, parlandosi di costruzioni, vale Collocarlo nel luogo adatto al complesso e alla solidità del lavoro. –
Esempio: Cellin. Pros. 187: Alcuni hanno usato murarli (i mattoni), mettendoli in opera per coltello.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 197: Prese a far detta figura, la quale finita e messa in opera, fu tenuta cosa molto bella.
Definiz: § XCII. Riferito a persona, vale Adoperarla, Valersi dell'opera sua, in checchessia; od anche semplicemente, Darle da fare, Darle lavoro. –
Esempio: Cellin. Vit. 15: Giunto a lui, subito mi ricognobbe e mi misse in opera.
Esempio: E Cellin. Vit. 447: Così passando innanzi parecchi sere, il Duca mi misse in opera, dove io cominciai a rifare quei membri che mancavano alle dette figurine.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 8, 138: Giunto Andrea (da Fiesole) in Napoli, fu messo in opera e lavorò molte cose nel castello di San Martino ed in altri luoghi della città.
Esempio: Dav. Tac. 1, 282: Ostorio, benchè senza nerbo di legioni, con gli aiuti si mette a sforzargli e, partendo le coorti, pone in opera anche la gente a cavallo.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 123: E giurava.... aver (il P. Ricci) messi in opera quanti gli erano amici, e a lui inviatigli ad intercedere per que' suoi malfattori.
Definiz: § XCIII. E talvolta, nello stesso senso, con un compimento retto dalla prep. Di, esprimente in che qualità la persona di cui uno si vale deve operare. –
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 125: Ma fu in piacere a Dio di toglierli, quando appunto essi erano sul potersi aiutar da sè, ed egli sul metterli sicuramente in opera di missionarj.
Definiz: § XCIV. Riferito a esemplare o modello, a norma del quale deva condursi un lavoro d'arte, o simile, vale Metterlo in esecuzione. –
Esempio: Car. Lett. fam. 1, 126: Ho nuova della signora Duchessa, che l'impresa le piace e che mi manderà il ricamatore per metterla in opera.
Esempio: E Car. Lett. fam. 1, 147: I disegni che furon fatti per la sepoltura di Papa Paolo santa memoria si mandarono al reverendissimo S. Croce, per risolvere qual di essi si dovesse mettere in opera.
Esempio: Cellin. Pros. Oref. 13: Vedutolo (il modello) e commessomi che io lo mettessi in opera, fu un medesimo tempo.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 13, 19: Quando altri ha fatto la mano, disegnando in carta, si vien poi di mano in mano con più agevolezza a mettere in opera, disegnando e dipignendo.
Esempio: Baldin. Vit. Brunell. 101: Fece il Brunellesco un bellissimo modello d'un magnifico palazzo, che (Cosimo de' Medici) voleva fabbricare dirimpetto alla detta chiesa di S. Lorenzo, il quale.... temendo Cosimo l'invidia de' suoi concittadini non lo volle mettere in opera.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 28: Se mettesi quel piano in opra, La sua gran fabbrica va sottosopra (qui in locuz. figur.).
Definiz: § XCV. Mettere alcuno in opera di fare checchessia, trovasi Metterlo nell'impegno, nell'obbligo, nel procinto, di farla. –
Esempio: Cecch. Spirit. Prol.: L'anno passato vi diero i Fantastichi.... gli Incantesimi, Li quali mostrasti di veder con animo Sì grato, che gli avete messi in opera Di volervi oggi far veder lo Spirito.
Definiz: § XCVI. Metter mano all'opera, e più raramente la mano, all'opera mettere la mano all'opera, vale Accingersi ad una data operazione, Darvi principio, Avviarla verso il suo compimento. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 127: Ma mentre si davan cuore l'un l'altro per metter mano all'opra, un altro terzo diè tal colpo di spada sopra la testa ad uno di costoro, che cadde.
Esempio: Bott. Stor. Amer. 1, 129: Misero essi tosto la mano all'opera e le lettere sottoscrivevano con tutti i nomi loro.
Definiz: § XCVII. Mettere opera a checchessia, o a far checchessia o Porre opera a checchessia, o a far checchessia, vale Porsi a farlo, Darvi mano, Incominciarlo. –
Esempio: Vill. M. 1: Esaminando nell'animo la vostra esortazione, carissimi amici, di mettere opera a scrivere le storie e le novità che a' nostri tempi avverranno, pensai ec.
Esempio: E Vill. M. 112: Il Papa Clemente.... propuose nell'animo, come fosse guarito, di capitare quella quistione sanza indugio; e come fue sollevato mise opera al fatto.
Esempio: Bemb. Pros. 12: Niuno è che a questo fare ponga opera, se non per giuoco.
Definiz: § XCVIII. Metter opera in checchessia, vale quanto Darvi opera, Attendervi, Occuparsene. –
Esempio: Fr. Guitt. Rim. B. 1, 26: Qualunque bona donna àv'amadore Che metta opera e fede in lei servire.... Sì fa reo fallo, se ec.
Definiz: § XCIX. Mettersi all'opera, Porsi, all'opera, vale Accingersi a un dato lavoro, Darvi principio, Iniziarlo. –
Esempio: Bott. Stor. Amer. 3, 19: Dal detto al fatto si misero all'opera e con tanto studio lavorarono nello sterrare e spianare, che il giorno cinque era fatta la via.
Definiz: § C. Mettersi a opra in checchessia, dicesi figuratam. per Darvisi tutto, Insistere senza tregua in ciò che si è cominciato a fare. –
Esempio: Panant. Poet. Teatr. 21: Avvezzo a dar più d'una staffilata Il bravo prete ci si mette a opra.
Definiz: § CI. Mettersi in opera, si disse anche per Mettere a disposizione la propria attività, Prestarsi per un dato lavoro. –
Esempio: Borgh. R. Rip. 17: Se qui si avesse a fare qualche modello o figura, non ricuserei io forse, per qualche pratica ch'io n'abbia, d'essere il primo a mettermi in opera.
Definiz: § CII. Perdere l'olio e l'opera. – V. il § LXXXII.
Definiz: § CIII. Perdere l'opera e il sapone; maniera proverbiale che vale Spendere inutilmente l'opera propria. Più comunemente Perdere il ranno e il sapone. –
Esempio: Nell. Iac. Alliev. 2, 14: Temo che la mia opera non abbia da far verificare in me il proverbio di perder l'opera e il sapone.
Definiz: § CIV. Porre in opera. – V. i §§ LXXXVII–XCIV.
Definiz: § CV. Porre opera a checchessia, o a far checchessia. – V. il § XCVII.
Definiz: § CVI. Porre per opera, trovasi, conforme a proprietà della lingua portoghese, in luogo di Porre in opera. –
Esempio: Sassett. Lett. 192: A me parve d'avere auto cagione di farla e di porla per opera.
Esempio: E Sassett. Lett. 379: Non sia veduto questo mio concetto da altri, essendo forse troppo grande, considerando le forze mie, ma ben facile a porsi per opra col favore suo.
Definiz: § CVII. Porsi all'opera. – V. il § XCIX.
Definiz: § CVIII. Recare in opera, vale Condurre ad effetto, Compiere. –
Esempio: Vill. M. 360: Già ogni cosa era recata in opera, per modo ch'era mossa la cavalleria, che dovea entrare nelle castella.
Definiz: § CIX. Ridurre all'opera, trovasi per Condurre ad effetto, Dar esecuzione e compimento. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 101: E se (Dio) riduce all'opra qualche fatto impossibile a noi, o produce cosa trascendente l'umana capacità, non è fuori di ragione; anzi ec.
Definiz: § CX. Tenere in opera, vale Tenere in attività, in esercizio: anche figuratam. –
Esempio: Segner. Op. 4, 359: Ove si controverte se debba io contentarmi del primo atto di fede fatto al principio dell'orazione,... o se mi debba aiutare a scacciar tali distrazioni con atti nuovi delle mie potenze interiori tenute in opera, afferma ec.
Esempio: Bard. G. Grand. Rom. 101: Dice Svetonio che i soldati (romani) si facean robusti con tenerli assiduamente in opera.
Definiz: § CXI. Uscire da opera. – V. il § LXXXIII.
Definiz: § CXII. All'opera, in forma d'esclamazione, si usa quale incitamento e stimolo all'attività, al lavoro.
Definiz: § CXIII. Chi ben comincia è alla metà dell'opra. –
V. Cominciare, § XII.
Definiz: § CXIV. Chi ha danar da gittar, o buttar, via metta l'opre e non vi stia. Proverbio. –
Esempio: Crusc. Vocab. I: Opera.... diciamo anche..., sì come i latini opera, a' lavoranti e al lavoro d'una giornata. Onde il proverbio: Chi ha danar da gittar via, metta l'opere e non vi stia.
Esempio: E Crusc. Vocab. IV: Opera.... in modo proverb. si dice: Chi ha danar da buttar via, metta l'opre e non vi stia; e vale Esser necessario assistere personalmente al lavoro che fanno l'opere, per trarne frutto.
Definiz: § CXV. La fine loda l'opera, o Il fine, loda l'opera. –
V. Fine, 1° tema, § LXXXII.
Definiz: § CXVI. L'opera loda il maestro; modo proverbiale che significa: La bontà, la bravura dell'artefice si riconosce a prova nell'opera sua; oppure, in senso più largo, Il fatto è la miglior conferma delle parole, Dalle azioni si giudica l'uomo;
ed è traduzione del lat. opus laudat artificem. –
Esempio: Cavalc. Frutt. Ling. 98: Per le creature lo dobbiamo (Iddio) lodare, come sommo artefice che le fece.... E.... lo dobbiamo lodare secondo quel proverbio che dice: L'opera loda il maestro. Ciò vuol dire che la bontà del maestro si conosce all'opera che fa; come veggiamo che, vedendo la bella dipintura, lodiamo lo dipintore: per la scrittura lo scrittore, ec.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 324: Or se io dico il vero, l'opera lodi il maestro.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 68: Ti priego consideri i' luogo dove se' rimaso e lo 'ncarico t'ha lasciato Niccolò, che tu governi en modo abbia onore.... So che conosci il bisogno tuo: e sopra ciò non dirò altro, se no che l'opera loda il maestro.
Esempio: Varch. Suoc. 4, 5: Alla buon'ora: l'opera lodarà il maestro. Tutto quello che io posso e vaglio è così tuo come mio.
Esempio: Cecch. Comm. med. 187: Quel ch'è detto, sia detto; e dove fa Mestier da fatti, i' non vo' dar parole: L'opera loderà il maestro.
Definiz: § CXVII. Opera fatta, maestro in pozzo; proverbio che vale Ottenuto l'intento, il servigio, per solito si dimentica o si maltratta chi lo procacciò. –
Esempio: Car. Lett. ined. 3, 77: Non sapendo.... quanta profession facessero di avermene obbligo e di tenersi ben satisfatti da me, e le promesse che mi fecero di pagarmi sempre avanti tempo, se bisognava, e senza mio disturbo: ed ora opera fatta, maestro in pozzo.